IMPEGNI DI BOOKING.COM ALL`ANTITRUST SUI PREZZI OFFERTI DAGLI HOTEL PARTNER
15 December 2014
In seguito all’istruttoria avviata dall’Autorità Antitrust il 7 maggio scorso nei confronti di Expedia Inc., di Expedia Italy S.r.l.,di Booking.com B.V. e di Booking.com (Italia), le società del gruppo Priceline hanno assunto impegni davanti all’Agcm in relazione al contenuto delle clausole Most favoured nation (Mfn), inserite nei rapporti contrattuali con i propri hotel partner. Gli impegni sono pubblicati sul Bollettino settimanale dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato: eventuali osservazioni dovranno pervenire per iscritto entro il 31 gennaio 2015 e il procedimento di valutazione si concluderà entro il successivo 1° aprile.
In pratica, Booking.com si impegna a modificare la clausola Mfn, in modo che sia applicabile esclusivamente ai prezzi e alle altre condizioni pubblicamente offerte dagli hotel attraverso i propri canali di vendita diretta, sia online che offline, e non più sui prezzi proposti su altre On line travel agencies (Ota). Le due società consentiranno inoltre a tutti gli hotel partner di applicare sconti sulle tariffe offerte sulla propria piattaforma a clienti che appartengono a gruppi chiusi di utenti.