PREMIO AGLI ALBERGHI DI QUALITA`
25 January 2008Promozione per pulizia, impatto estetico, ristorante, breakfast, camere e bagni. Disco spesso rosso per ambiente, prenotazioni, gestione reclami. E aspetti migliorabili nel settore congressuale. E’ quanto emerge per i 42 alberghi delle province del Vco e di Novara che hanno aderito al progetto interregionale «Valutazione e monitoraggio della qualità delle imprese alberghiere», promosso da Regione e Province in collaborazione l’Associazione Italiana Cultura Qualità, Federalberghi Novara-Vco e Associazione Piccoli Alberghi Tipici dell’ospitalità di montagna. I risultati sono stati presentati a Villa San Remigio, con l’intervento dell’assessore regionale Giuliana Manica che ha consegnato i diplomi di partecipazione agli operatori aderenti al progetto. «L’adesione elevata è motivo di piena soddisfazione - commenta l’assessore -, poiché dimostra disponibilità a mettere in discussione la propria professionalità e intenzione di farla crescere. Scopo del progetto non è infatti quello di giudicare, bensì fornire elementi utili per migliorare la qualità dell’offerta ricettiva, di fondamentale importanza per lo sviluppo turistico». Per le valutazioni ci si è basati nel corso di un anno di lavoro su un ciclo di corsi di formazione tematici e sulle «incursioni» del «mystery client», un cliente misterioso che ha fornito elementi per consegnare ad ogni albergo un «report» dettagliato su punti di forza e di debolezza riscontrati. Alla sperimentazione hanno aderito esercizi alberghieri di ogni livello, dal piccolo hotel di montagna a conduzione familiare al cinque stelle di lusso. I punteggi medi abbastanza elevati sono sintomo positivo di buone prestazioni; in alcuni casi si è vicini a raggiungere il livello di eccellenza, condizione per garantire una clientela fedele ed un’attrazione turistica consolidata.