UNA LUNGA PASQUA CON SUPER PONTE: DATI CONFORTANTI. ORA CENTRALITÀ AL TURISMO
17 April 2019"Malgrado le difficoltà congiunturali, il nostro turismo continua a produrre risultati con il segno più. Mi chiedo quanto tempo ancora ci vorrà perché si comprenda una volta per tutte che, per il bene del nostro Paese, è su questo settore che vanno giocate le partite di serie A".
"Siamo sempre pronti ad usare cautela anche di fronte a segnali confortanti, perché nel nostro comparto non c'è nulla di scontato - aggiunge Bocca - ma ci rassicura comunque constatare che quest'anno per la Pasqua si muoveranno più di 21 milioni di italiani. Sin dalla ricorrenza pasquale, in cui si registra una crescita di quasi il 13% rispetto allo scorso anno, fino all'intera sequenza dei ponti il trend punta tutto in avanti. Questa felice congiuntura - prosegue Bocca - ha consentito alla maggioranza di programmare un viaggio più lungo. Proprio di fronte a tale possibilità, rispetto allo scorso anno c'è stato un aumento del numero di italiani che hanno optato per un viaggio all'estero, riducendo di conseguenza la quota di coloro che sceglieranno invece di restare in Italia. La stagione primaverile indirizza le scelte dei viaggiatori interni soprattutto nelle città d'arte, al mare e in montagna. Mentre all'estero sono sempre le grandi capitali europee a dominare le preferenze. Con questo exploit di Pasqua, potenziato dai ponti che il calendario ci ha regalato, direi che il 2019 sembra sia partito bene; stando così le cose, tutto lascia pensare che per la prossima estate si possa registrare un'ottima performance. Siamo in un momento cruciale perché si possa profilare all'orizzonte lo scenario giusto per il nostro settore - conclude il presidente di Federalberghi - a ridosso delle elezioni europee e di fronte ad un contesto estremamente competitivo in cui i paesi del Mediterraneo si stanno prepotentemente risvegliando, sarà essenziale in vista delle prossime sfide destinare risorse al comparto, combattere abusivismo ed evasione, incentivare gli investimenti tutelando gli operatori del settore da eccessivi oneri fiscali". I RISULTATI DELL'INDAGINE Saranno 21 milioni e 335 mila gli italiani in viaggio durante le festività pasquali ed i ponti di primavera. Il giro di affari complessivo sarà pari a circa 8,2 miliardi di euro. Partiranno per primi i 6,2 milioni di italiani che concentreranno le vacanze sulla Pasqua, insieme ai 3,6 milioni che faranno una pausa più lunga, includendo anche il ponte del 25 Aprile e al milione e seicentomila che potrà rilassarsi per tutto il super ponte, con un salto triplo da Pasqua al 1° Maggio. 3,4 milioni andranno in vacanza per il ponte del 25 Aprile, mentre altri 500 mila combineranno la Festa della Liberazione e la Festa dei Lavoratori. 6 milioni di italiani si muoveranno solo per il ponte del 1° Maggio. LA METODOLOGIA - L'indagine - che analizza tutti i tipi di vacanza, non solo quella in hotel - è stata effettuata dall'Istituto ACS Marketing Solutions tra il 4 e il 9 aprile intervistando con il sistema C.A.T.I. (Computer Assisted Telephone Interview) 3.000 interviste ad un campione rappresentativo della popolazione italiana, maschi e femmine, maggiorenne, che è stato interpellato anche in merito alle vacanze dei minorenni. Il campione è stato costruito in modo da rispecchiare fedelmente la popolazione di riferimento mediante l'assegnazione di precise quote in funzione di sesso, età, grandi ripartizioni geografiche ed ampiezza dei centri.