COMUNICATO STAMPA FEDERALBERGHI NAZIONALE - NATALE E CAPODANNO IN ITALIA!
18 dicembre 2006”Saranno un Natale ed un Capodanno all`insegna del soggiorno in Italia quelli che ci apprestiamo a festeggiare”. È questo il commento del Presidente della Federalberghi-Confturismo e Vice Presidente Vicario della Confcommercio, Bernabò Bocca, alla lettura dei risultati di una indagine previsionale sulle vacanze di Natale e Capodanno, realizzata dalla Federazione con il supporto tecnico dell`istituto Dinamiche. ”Dai nostri dati, infatti, -prosegue Bocca- emerge in maniera netta come le prossime festività saranno per lo più `consumate` nel Bel Paese. ”Dovrebbero quindi essere complessivamente 9,4 milioni gli italiani che partiranno tra Natale e Capodanno e di essi 1,8 milioni effettueranno una vacanza lunga che comprenderà l`intero periodo dal 25 dicembre al 1° gennaio. Mentre il giro d`affari si attesterà sui 5,4 miliardi di Euro. ”In definitiva, circa 8 milioni rimarranno in Italia, mentre poco più di 1,4 milioni di vacanzieri partiranno verso mete estere, prediligendo le grandi Capitali europee ed i mari esotici”. ”Di fronte a questa situazione, -aggiunge il Presidente della Federalberghi Nazionale - non possiamo che dichiararci ottimisti in quanto l`italiano, scegliendo il Bel Paese per trascorrere le proprie vacanze, dimostra ancora una volta come il sistema turistico nazionale sia altamente competitivo ed adeguatamente qualitativo. ”Cosa ci attendiamo a questo punto per il 2007? -si domanda Bocca- Innanzitutto che la manovra economica, impostata dalla Legge Finanziaria, porti realmente più soldi nelle tasche degli italiani, per consentire anche una robusta ripresa dei consumi turistici. ”Inoltre le misure inserite a favore del settore, quali la detraibilità dell`Iva congressuale e la maggior dotazione di risorse per l`Enit-Agenzia Nazionale del Turismo potrà renderci più competitivi a livello internazionale e più visibili a livello mondiale. ”Infine, -conclude Bocca - siamo convinti che il ruolo che potrà giocare il Vice Presidente del Consiglio, con delega per il Turismo, Francesco Rutelli, sia in politica nazionale sia in sede di Unione europea, non potrà che giovare all`intero sistema che ogni anno produce il 12% del Pil e dà lavoro a 2 milioni di persone”.