STRESA, IL FASCINO DI VILLA FRUA HA SEDOTTO REGISTI DA OSCAR
20 gennaio 2016Una villa sul lago come set cinematografico e per spot pubblicitari: è la storia di Villa Frua a Stresa, costruita agli inizi del Novecento con elementi architettonici liberty, che ha affascinato nel 2015 due registi italiani premi Oscar.
Ultimo in ordine di tempo Gabriele Salvatores, che ha scelto la villa, riportata a nuovi splendori nel 2012 dalla proprietaria Elisa Ferrari Frua e da allora adibita a serate di gala ed incontri aziendali e sfilate, per girare lo scorso novembre lo spot dei Baci Perugina in occasione delle festività natalizie.
La calda ambientazione interna della villa a cui fa da contrasto il parco magicamente imbiancato dalla neve (artificiale) è stato lo scenario disegnato da Salvatores per lo spot pubblicitario sfruttando le ampie vetrate, che rappresentano un filtro trasparente tra interno ed esterno.
«Gabriele Salvatores ha detto di sentirsi quasi abbracciato dalla Villa – racconta Elisa Ferrari Frua – e che in quelle sale avrebbe potuto scrivere sceneggiature meravigliose».
Salvatores non è stato però l’unico premio Oscar a scegliere Villa Frua come set cinematografico: prima di lui nella sale arricchite da mobili d’epoca e da elementi di arredamento moderni aveva girato, lo scorso mese di maggio anche Giuseppe Tornatore, impegnato nelle riprese del film “La Corrispondenza”, in uscita nelle sale in questi giorni.
«Il regista si è mostrato particolarmente interessato ad avere notizie sulla storia della villa e della famiglia di industriali tessili, che la fecero costruire» ricorda Elisa Ferrari Frua.
«La scena girata a Villa Frua è quella in cui la protagonista, l’attrice ucraina Olga Kurylenko, già bond girl in “Quantum of Solace”, fa visita allo studio di un avvocato» sottolinea Ferrari Frua.
«E’ stata una grande emozione osservare l’attenzione al minimo dettaglio di questi due grandi registi premi Oscar» conclude la proprietaria della villa.
Il film di Tornatore, molto atteso nelle sale, ha fatto tappa per le riprese anche all’Isola Pescatori, sia per riprese in esterno che negli interni di una delle camere dell’Hotel Belvedere.
